I prodotti styling: come consigliarli
Per suggerire il prodotto giusto per lo styling è necessario: conoscere il prodotto, avere ben presente su che tipo di capelli andrà applicato e quale effetto vogliamo ottenere.
Anzitutto la parola d’ordine per un bel risultato è: idratazione. Che si parli di un capello grosso, medio, fine, riccio o liscio, se il capello è curato ci darà soddisfazione, altrimenti…. filo da torcere.
Quantità di prodotto
Fare attenzione alla quantità: troppo prodotto può appesantire i capelli, troppo poco non dare alcun risultato. Come regolarsi? Ecco alcune regole generiche:
- Versare una piccola quantità di prodotto nelle mani e distribuirlo prima sulle lunghezze e punte dei capelli
- Finire il prodotto rimasto nelle mani applicandolo più vicino alla radice
- Pettinare i capelli per distribuire il prodotto e toccando le lunghezze vi renderete conto se è sufficiente così o se è necessario ripetere l’operazione
Mescolanza
Alcuni prodotti si possono miscelare tra di loro, altri no. Per comprendere se è possibile si può fare una prova nelle mani cercando di unire due prodotti; se la texture impazzisce cambiamo miscela.
Sovrapposizione
In diversi casi si possono ottenere ottimi risultati. Per esempio, se i capelli sono porosi prima di dare la forma dobbiamo cercare di chiudere le squame e possiamo farlo applicando una crema, un latte, un acqua oppure un siero. Dopo aver pettinato possiamo applicare il prodotto styling più adatto al look che vogliamo creare.
Abbiamo visto nell’articolo “conoscere i prodotti styling” che i vari tipi di texture possono avere diversi tipi di tenuta e va detto che ognuna può dare molteplici risultati ….. quindi prima di usarli o consigliarli è meglio averli provati.
Si usa il termine texture sia per indicare la consistenza di un prodotto (fluido, schiumoso, oleoso, cremoso etc) sia per indicare il risultato sui capelli (setoso, corposo, “texturizzato”).
Acconciare i capelli significa modificarne il volume e, di conseguenza la “texture” e qui i prodotti diventano i protagonisti.
Vediamo alcuni esempi:
Effetto “naturale”
- Su capelli bagnati: Crema o siero su capelli grossi, latte o acqua su capelli fini, mousse a tenuta 2-3 su tutti.
- Dopo la messa in forma: spray o pochissimo siero
Effetto opaco
- Su capelli bagnati: Crema o siero su capelli grossi, latte su capelli porosi, mousse a tenuta in sovrapposizione
- Dopo la messa in forma: pasta opaca
Effetto lucente
- Su capelli bagnati: Crema o siero su capelli grossi, latte o acqua su capelli fini.
- Dopo la messa in forma: siero
Effetto “texturizzato”
- Su capelli bagnati: se sono porosi iniziare con Crema o siero su capelli grossi, latte su capelli fini, mousse a tenuta 4-5 in sovrapposizione
- Termoprotettore prima della piastra o ferro
- Dopo la messa in forma: spray o pasta lucida
NB: spruzzare lo spray sulle mani e poi passarle sui capelli per un risultato più naturale
Effetto riccio “inguainato” con diffusore
- Su capelli bagnati: se sono porosi (e spesso i capelli ricci lo sono) iniziare con Crema o siero su capelli grossi, latte su capelli fini, acqua gel su tutti. Mousse o gel a tenuta 3-6 in sovrapposizione
NB: dopo aver applicato la mousse o il gel pettinare e “piegare” i ricci a “fisarmonica” con l’aiuto di un asciugamano di spugna.
Acconciature raccolte
- Su capelli bagnati: Crema o siero su capelli, mousse a tenuta 6-7 in sovrapposizione
- Dopo la messa in forma: polvere, spray
NB: la polvere texturizza moltissimo, ne basta poca ed è utile per creare volume opaco su qualunque tipo di forma
Effetto bagnato
- Su capelli bagnati: gel a tenuta 7-10
- Dopo la messa in forma: polvere, spray
NB: messi sotto fonte di calore i gel diventano più fissativi ma possono opacizzarsi